Chirurgia bariatrica: pro e contro

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Stai pensando di sottoporti a un intervento di chirurgia bariatrica? Sicuramente conosci già alcuni dei benefici che potrebbe portare alla salute, tuttavia, trattandosi di una procedura medica, è bene analizzare anche il rovescio della medaglia. 

Una scelta di questo tipo viene sempre affrontata insieme a un’equipe qualificata, attraverso visite chirurgiche, psicologiche e nutrizionali, durante le quali potrai dare risposte ai tuoi dubbi e risolvere le tue preoccupazioni.

Intanto, per aiutarti ad avere le idee più chiare, voglio tracciare una panoramica dei pro e dei contro della chirurgia bariatrica.

Intervento Chirurgico per la perdita di peso: quali sono i vantaggi e i rischi?

Prima di tutto, è bene ricordare che la chirurgia bariatrica è la disciplina efficace nel trattamento dell’obesità, portando a una perdita di peso mantenuta nel tempo, e può agire secondo tre meccanismi:

  • riduzione dell’assunzione di cibo attraverso la diminuzione della capacità gastrica (intervento restrittivo)
  • diminuzione dell’assorbimento intestinale delle sostanze nutritive (intervento malassorbitivo)
  • creazione della sensazione di sazietà precoce con meccanismo metabolico (interventi di tipo misto). 

Come in ogni situazione, anche in questo caso, puoi trovare vantaggi e svantaggi. Vediamoli insieme nel dettaglio.

Fare un intervento per l’obesità: tutti i pro

Oltre alla palese perdita di peso, troviamo molti benefici secondari come:

  • minor rischio di sviluppare alcune patologie, come malattie cardiache, metaboliche, ipertensione e diabete di tipo 2
  • riduzione dell’infiammazione di basso grado 
  • miglioramento metabolico
  • remissione di alcune patologie e condizioni come diabete 2, ipertensione, apnea notturna, steatosi epatica 
  • miglioramento dei valori ematici (Trigliceridi, glicemia, colesterolo, transaminasi) 
  • miglioramento di problematiche legate all’apparato scheletrico.

Operazione gastrica per dimagrire: tutti i contro

Ed eccoci, come annunciato, al rovescio della medaglia. Finora abbiamo visto tutto ciò che di positivo un intervento bariatrico può portare nella tua vita, ma è arrivato il momento di approfondire anche le difficoltà che potresti incontrare.

Tra i possibili contro di un intervento bariatrico troviamo:

  • la necessità di impegnarsi a vita a seguire le indicazioni nutrizionali adatte all’intervento effettuato. Se così non fosse, oltre a non raggiungere i risultati desiderati aumenterebbe la probabilità di riprendere peso nel tempo (Weight regain) 
  • il cambio radicale delle abitudini e dello stile di vita per assicurarsi il mantenimento del peso a lungo termine
  • la possibilità di dover ricorrere alla chirurgia plastica per gestire la pelle in eccesso
  • la necessità di assumere a vita alcuni integratori nutrizionali 
  • possibile comparsa di dumping sindrome 
  • possibile comparsa di gonfiore addominale o alterazione dell’alvo.
  • possibile cambiamento dei gusti.
Scopri di più: Intervento gastrico e chirurgia ricostruttiva

Quali sono i rischi legati ad un intervento bariatrico?

È importante ricordare che esistono alcuni rischi associati alle procedure di chirurgia bariatrica come: 

  • eventuali complicanze anestetiche ed intraoperatorie 
  • infezioni della ferita o ulcere
  • sindrome da dumping gastrico
  • alterazione dell’alvo.

Sleeve gastrectomy: in cosa consiste?

Esistono diversi interventi di chirurgia bariatrica ma oggi voglio soffermarmi in particolare su due procedure di diversa tipologia per approfondirne ulteriormente i vantaggi.

Partiamo dalla sleeve gastrectomy.

Si tratta di un intervento di tipo restrittivo ormonale che agisce quindi su due livelli:

  • riduzione dello stomaco affinché contenga piccolo quantità di cibo 
  • asportazione della parte gastrica contenente le cellule secernenti la grelina, ormone responsabile del senso di fame. 

La perdita di peso è quindi data sia dalla riduzione degli apporti nutrizionali giornalieri che dalla diminuzione del senso di fame.

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Un’altra procedura interessante è quella del mini bypass gastrico che, a differenza della sleeve gastrectomy, è un intervento di tipo malassorbitivo

Consiste nella creazione di una tasca gastrica lunga e stretta (senza asportazione), alla quale viene collegata un’ansa intestinale, che consente al cibo ingerito di bypassare il duodeno e il primo tratto del digiuno (circa 2 m).

In questo caso il dimagrimento dipenderà da:

  • riduzione degli apporti nutrizionali e dal senso di sazietà precoce
  • influenza sulla secrezione di ormoni intestinali e centri ipotalamici regolatori del meccanismo fame-sazietà
  • malassorbimento per alcuni nutrienti (come i grassi) che fisiologicamente vengono assorbiti nel tratto intestinale bypassato.

La componente malassorbitiva implica che dopo l’intervento vengano seguite indicazioni nutrizionali specifiche per evitare di incorrere nel tempo in spiacevoli carenze nutrizionali (vitamina B12, acido folico, ferro, calcio, proteine, vitamine liposolubili…).

L’alimentazione dovrà essere, quindi, a elevato apporto in grassi – buoni – e proteine, controllata in carboidrati. Quindi sì ad alimenti quali: crema di frutta oleosa, avocado, salmone, uova, burro, yogurt greco intero, ricotta, pancake proteici e molto altro.

È estremamente importante che l’alimentazione sia il più possibile personalizzata per ogni paziente, modellata su misura.

In altre parole, non si tratta più di dieta, ma di “adeguate indicazioni nutrizionali specifiche per l’intervento effettuato”.

In ultimo, ma non meno importante, voglio ricordare la necessità dell’integrazione nutrizionale. Proteica, in particolare, se gli apporti con la dieta non sono sufficienti a soddisfare i fabbisogni nutrizionali giornalieri, nonché di vitamine e sali minerali.

Scopri di più: Operazione di chirurgia bariatrica: cosa devi sapere

Operazione di chirurgia bariatrica: come evitare il recupero del peso nel tempo?

I fattori che determinano un recupero dei chili persi possono essere molteplici, tra cui i principali sono:

  • abitudini alimentari scorrette come ad esempio la tendenza a piluccare fuori pasto
  • lo stile di vita sedentario 
  • seguire indicazioni nutrizionali non adatte per l’intervento effettuato (ad esempio, dieta mediterranea in caso di mini bypass). 

Ecco perché un intervento bariatrico va vissuto come un passaggio all’interno di un percorso. Un percorso che dovrà essere strutturato su una nuova alimentazione.

Tieni presente che ogni intervento è diverso così come lo sono le necessità del tuo corpo. Farsi seguire da un professionista è sempre l’idea migliore.

In generale, però, esistono delle linee guida nutrizionali a cui far riferimento. Per le proteine, ad esempio, si consigliano:

  • 60-120 gr al giorno per le procedure restrittive
  • 80-120 gr per gli interventi di tipo malassorbitivo.  

Quindi via libera ai secondi piatti a base di carne, pesce, uova, formaggio, affettati, ma anche yogurt greco, barrette proteiche, budini proteici fatti in casa

Infine, per stimare se stai procedendo nella giusta direzione, esiste un esame per valutare la composizione corporea o Bioimpedenziometria, che permette di verificare come varia nel tempo la percentuale di:

  • massa grassa
  • massa magra o muscolare 
  • acqua totale corporea 
  • acqua intra-extracellulare. 
Scopri di più: Intervento gastrico e chirurgia ricostruttiva

Come gestire il recupero del peso dopo un intervento bariatrico? 

Per i pazienti che riprendono peso nel tempo è necessaria la valutazione da parte del medico chirurgo che deciderà, in base alla situazione individuale del paziente, se consigliare la revisione dell’intervento chirurgico, un approccio di tipo farmacologico oppure proporre un protocollo nutrizionale specifico. 

In ogni caso, ciò che non può mancare è un cambio dell’approccio mentale:

  • non avere fretta, dai al corpo il tempo di perdere peso in maniera sana e, quindi, duratura nel tempo
  • decidi di investire in un buon percorso nutrizionale educativo che ti insegnerà a mangiare correttamente, per raggiungere il tuo obiettivo nella perdita di peso e mantenere negli anni a venire.

La chirurgia bariatrica ha aiutato – e continua ad aiutare – innumerevoli persone a raggiungere i loro obiettivi di perdita di peso. 

Non va dimenticato, però, che si tratta di un lungo processo e che va affrontato con la giusta predisposizione mentale, senza rinunciare ad una guida e supporto medico adeguati. 

Chi ha già subito un intervento di chirurgia bariatrica deve sempre tener presente che la chiave del successo consiste nell’apportare modifiche allo stile di vita, alla dieta e all’esercizio fisico

Trovare sostegno e motivazione può essere fondamentale per mantenere i risultati a lungo termine e creare uno stile di vita più sano in generale. 

Con le informazioni corrette e seguendo le linee guida del nutrizionista in termini di diete e programmi di esercizio fisico, sarai più vicino che mai a vivere una vita più felice con una migliore condizione di salute e di serenità mentale.

Scopri di più: Operazione di chirurgia bariatrica: cosa devi sapere
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